Testo di Marina Netti – foto di Marina Netti e Floranna Guglielmi
Un’altra bella avventura targata Apulia Trek quella che ha visto protagonisti alcuni soci nel primo weekend di settembre.
Dopo la pausa estiva ci siamo dati appuntamento sabato 2 settembre alle ore 16:00 al nostro “amico olmo” dove ci attendeva anche la pioggia. Poco male per noi perché ciò avrebbe significato avere un po’ più di acqua nelle gole il giorno seguente.
Durante il viaggio che ci ha condotti a Civita, di tanto in tanto la pioggia lasciava spazio a qualche schiarita tant’è che sono stata affascinata dai giochi di luce che al tramonto si creavano tra le nuvole, il mare e le montagne. E’ proprio vero che la natura non finisce mai di stupirci positivamente.
Sistemati i bagagli nel b&b, ci siamo regalati una piccola passeggiata sino al ristorante per gustare un’ottima cena a base di piatti tipici della cucina arberesh/civitese. Tra un buon bicchiere di vino, uno di piretto, qualche canzone cantata con il gestore del locale e qualche sfottò alla cucina British la serata è trascorsa molto piacevolmente. Nella passeggiata del ritorno al b&b abbiamo potuto notare che il cielo si era schiarito e una luna luminosissima faceva presagire il bel tempo per il giorno dopo.
Il mattino successivo, dopo la colazione in terrazza ci siamo recati presso la sede dell’associazione Sibari Avventura che ci ha fornito il materiale necessario all’escursione. E così, muniti di muta, caschetto e scarponcini siamo scesi fin giù alle gole. Dopo il breafing illustrativo sulle norme di sicurezza e scattato le foto di gruppo, le simpaticissime guide Vincenzo e Carmine hanno prontamente provveduto al “Battesimo” di tutto il gruppo….!!!!
Supportati e sopportati attentamente da loro ci siamo addentrati all’interno delle gole. Indescrivibile a parole lo scenario che ci siamo ritrovati davanti agli occhi. All’ingresso del canyon si passa sotto gli spruzzi d’acqua della “Doccia del Diavolo” e si risale il torrente passando sotto il Ponte de Diavolo. Ci si immerge in una vasca d’acqua nuotando controcorrente e si percorre tutto il torrente fino all’altra cascata, punto terminale del percorso, dove si può beneficiare di un idromassaggio naturale. Il percorso è durato circa due ore e mezzo, ma ci sarei rimasta volentieri ancora per un po’ a godermi i giochi di colore che la vegetazione crea all’interno di questo canyon, il silenzio e l’armonioso scroscio dell’acqua fra le rocce.
Dismessi i panni dei “torrentisti”, abbiamo consumato il pranzo a sacco e continuato l’approfondimento sulla cucina British…!!! Dopo la sosta al bar per l’immancabile bergotto che si può gustare solo da queste parti e un caffè, alcuni hanno intrapreso la via del ritorno a casa e gli altri ci siamo concessi una passeggiata sul Colle Marcione. Attravesando un tratto della Fagosa ci siamo diretti fino a raggiungere la sorgente che però, dato il periodo di siccità, è in secca. Poco male perché ci siamo goduti piacevolmente il paesaggio. Al rientro alle macchine mi sono seduta sul muretto a contemplare in silenzio la maestosità del paesaggio circostante!
Era da un po’ di tempo che purtroppo non facevo una escursione e personalmente non avrei potuto chiedere di meglio. I miei amici mi hanno fatta sentire per un certo senso “coccolata” quando si preoccupavano per me, sia durante il torrentismo e soprattutto durante la passeggiata pomeridiana.
Al rientro a Castellana ho abbracciato e ringraziato tutti di vero cuore per i piacevolissimi momenti trascorsi insieme. Grazie amici e alla prossima avventura…!!!
Tutto questo è……..APULIA TREK!!!
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