Io avevo voglia di uscire dal mio letargo escursionistico invernale e così ho accettato di buon grado l’alternativa, senza sapere ciò che mi aspettava. Devo dire che non me ne sono pentita anzi e’ stata l’esperienza più bella che ho fatto con l’Apulia Trek. E’ stata spettacolare e credetemi non sto esagerando.
Abbiamo fatto un giro ad anello partendo dal vallone di Pulsano e seguendola carrareccia che costeggia il torrente in un percorso spesso sconnesso per la presenza di numerosi massi affioranti. Siamo così arrivati al santuario di S. Maria di Pulsano, a 8 km da Monte S. Angelo, fondato probabilmente su un più antico insediamento pagano poi occupato intorno al X sec. da una comunità di benedettini.
Dall’abbazia, la cui chiesa è ancora in uso, si godeva una vista panoramica sul golfo di Manfredonia resa ancora più piacevole per la giornata soleggiata. I monaci, nello stesso periodo, costruirono numerosi piccoli eremi sui fianchi delle pareti di roccia.
In una di queste celle nel 1216, pare sostò in meditazione S. Francesco. Alcuni di essi sono ubicati in posti davvero inaccessibili, in certi casi sono costituiti da una semplice grotta lungo la parete scoscesa del fianco del vallone. Gli eremi sono collegati tra loro da una rete di sentieri e scalinate e da una “rete idrica” di canali scavati nella roccia per convogliare l’acqua in cisterne, terrazzamenti e celle.
Abbiamo camminato per quasi 7 ore, le gambe erano diventate pesanti ma eravamo così gasati per quest’avventura inaspettata, che il tempo è passato in fretta.
Non credevo che in Puglia ci fosse un paesaggio di una bellezza così ,una bellezza da mozzare il fiato! Se avete un pò di esperienza e non soffrite di vertigini, dovete assolutamente visitare gli eremi del Vallone di Pulsano……….parola di trekker
Tilde Garrappa